giovedì 30 marzo 2017

Il buco nero.



Vaga la storia di quella pazza
che per gli anni dimenticò la giovinezza
e si ridusse filo a parlare dentro una tazza,
 
oh quella bocca quanto l’ho amata, carezza
la lingua la lingua sua  su quella fiamma
che di tutta la vita ha fatto dramma.
 
Or tra le gambe si muove il filo,
entra parola nel fiato grave
a cercar di te nel pozzo amaro,
 
una poesia creata a stilo
solo per far di fetor soave
tutto quel dì che sempre ho caro.
 
Dentro la fiamma ce ne son mille
ancor che bruciano e fan faville…

 

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