Il buco nero.
Vaga la storia
di quella pazza
che per gli
anni dimenticò la giovinezza
e si ridusse
filo a parlare dentro una tazza,
oh quella
bocca quanto l’ho amata, carezza
la lingua la
lingua sua su quella fiamma
che di tutta
la vita ha fatto dramma.
Or tra le
gambe si muove il filo,
entra parola
nel fiato grave
a cercar di te
nel pozzo amaro,
una poesia
creata a stilo
solo per far
di fetor soave
tutto quel dì
che sempre ho caro.
Dentro la
fiamma ce ne son mille
ancor che
bruciano e fan faville…
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