sabato 20 maggio 2017

Il chip.



C’è un mucchio di stracci rincazzati appesi al filo d’un aquilone
stesi per aria asciugano al vento male parole su quell’incorno
vox populi vox dei parla dall’alto il dito puntato alla pustola gonfia
un mucchio di cani c’abbaia furioso il tutto nel chicco d’uno stronzo di riso…
 
Oh mala parata la mela mangiata
il male s’immola per altra mandata
sul ciuccio del tempo che s’apre alla figa
il cazzo che entra si gonfia da sé…
 
Baci e carezze d’annata scordata
s’accorda col la che suona il sofà
mentre ti sfondo davanti e didietro
con grande trombare di fuoco e…
 
Il vetro s’appanna al fiato che spreco
per dire che al nulla non devo ragione,
chi parla chi ascolta è proprio un coglione.
 
 

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